
La nostra prima R.T.O. stagionale non poteva che partire al meglio con un ospite di un carisma e spessore “internazionale” come quello di Elenito di Liberatore. In una sala Nassirya al completo Elenito Di Liberatore della sezione di Teramo, 15 anni di esperienza in C.A.N A e internazionale dal 2009, ha raccontato la propria esperienza sportiva e non. Due ore appassionanti tra aneddoti, storie di vita e consigli: “Godetevi le vostre prime partite perchè resteranno per sempre nel vostro bagaglio di esperienza, io stesso ho impresso nella mia memoria le mie prime partite nei campi provinciali abruzzesi e i miei esordi fino a quello da internazionale al Camp Nou.”. Elenito non si è risparmiato nel racconto delle sue vicissitudini: come la malattia che gli ha cambiato la vita nel 2014 superata alla grande con il ritorno a pieno titolo in serie A e le gare internazionali con Rizzoli (semifinale euro 2016 Germania – Francia) e Farina. “Dopo il fischio d’inizio dobbiamo essere delle macchine perfette, in grado di ricostruire nella propria testa ciò che gli occhi, talvolta, non riescono a vedere”. Sulla qualità degli arbitri italiani non ha dubbi: “i nostri fischietti sono semplicemente dei fuoriclasse, il nostro campionato è molto difficile, succede tutto in un centesimo di secondo e la concentrazione dev’essere sempre ai massimi livelli”. Insieme ai nostri ragazzi altri grandi ospiti sono venuti ad assistere alla lectio magistralis di Elenito: Daniele Chiffi collega e amico di Elenito in C.A.N. A., Luca Segna vicepresidente del C.R.A. Veneto, e diversi colleghi delle sezioni limitrofe.